infinito imperfetto
con simona paladino
cemento e cavo d’acciaio, installazione site-specific, dimensioni ambiente
Fondazione Collegio Artistico Venturoli, Bologna, 2014
L’installazione è una riflessione sull’architettura assente e sulla dimensione progettuale ed immaginifica dello spazio: il lavoro si compone di semplici linee nello spazio, che stimolano ad immaginare varchi e scalinate inesistenti nell’edificio, forse superflui ed irrealizzabili. Un progetto architettonico incompleto e inadeguato, per questo infinito imperfetto, che schiude una dimensione rarefatta, quasi inconsistente nella sua leggerezza, in cui mattoni e cemento di cui si compongono gli edifici si vaporizzano in una dimensione ipotetica ed immaginaria.